"Le agliacee migliorano ancora di più, maturano, se dopo che è passato il mese di fermentazione riposano ancora un po’. Maturando il loro pungente si ammorbidisce un pochino, e risulta molto più dolce, più apprezzabile.
Ovviamente il porro è possibile che abbia della terra all'interno, tra le varie foglie, non viene sfogliato, non viene tagliato a metà perché sarebbe poi più complesso tagliarlo, perché mi troverei in mano con delle foglie e basta, quindi è un lavoro abbastanza lungo rispetto ad altre verdure. Manualmente si passa giro per giro di foglia, si controlla bene che non ci sia della terra all'interno, si fa al massimo una sorta di incisione e poi vengono lasciati a bagno un po' più di tempo nell'acqua per lavarli ed evitare di trovare poi della terra.
La parte più verde, normalmente più fibrosa, viene eliminata e solitamente la vado a essiccare facendo la polvere per fare altri prodotti tipo il preparato per il risotto ai porri, quindi c'è una parte di polvere bella verde di porro che dà il colore e la cremosità, poi c'è anche lo stesso ortaggio disidratato tagliato. Lo faccio per cercare di recuperare quello che sarebbe uno scarto della fermentazione dei crauti di porro.
Il porro ha proprietà diuretiche, disintossicanti e idratanti, contiene sostanze anticolesterolo e antiossidanti ed è ricco di vitamine C, A, K, E. Il naturale processo di fermentazione dei crauti di porro consente di mantenere intatte le proprietà del prodotto crudo e rende l’ortaggio dolce e delicato.
Consiglio di gustare i crauti di porro semplicemente con un filo di olio extravergine di oliva; meglio evitare di cuocerlo per evitare di perdere i fermenti vivi. Il liquido può essere utilizzato come condimento".
Denominazione: crauti di porro
Ingredienti: porri, sale marino integrale
Quantità: 170 g
Origine: prodotto da La Bottega del Fermentista di Alberto Lavarini, Via A. di Dio 36, 28877, Ornavasso (VB)
Confezionamento: vetro
Scadenza minima garantita: 6 mesi
Modalità di conservazione: conservare i crauti di porro in luogo fresco e asciutto. Una volta aperto conservare in frigorifero e consumare entro qualche giorno
Consigli per l’uso: i crauti di porro sono un prodotto fermentato naturalmente sotto pressione. Prima dell’apertura si consiglia di metterlo in frigorifero qualche ora e di aprirlo su un piatto. All’apertura, la formazione di schiuma o bollicine in superficie e un odore pungente è da ritenersi normale.
Per 100 g
Valore energetico: 26 kcal
Grassi: 0,1 g
di cui saturi: 0 g
Carboidrati: 3 g
Di cui zuccheri 3 g
Proteine: 2,1 g
Sale: 1,5 g