" La farina di riso Maratelli si ottiene dalla macinazione del riso decorticato.
Il risone appena raccolto, che contiene un 18-20% di umidità, viene asciugato con un sistema aria-ambiente lento che abbiamo sviluppato noi e che consente di produrre risultati simili a quelli che si ottenevano mettendo il cereale a seccare nell'aia. Quando contiene solo più il 14% di umidità, è pronto per tutte le lavorazioni successive.
Il nostro mulino è formato da due dischi di pietra che, ruotando l’uno sull’altro frantumano il chicco. Questo tipo di molitura non surriscalda il chicco così le vitamine non risultano danneggiate. Il macinato che ne deriva è poi setacciato: si ottiene è la farina di riso Maratelli che conserva al meglio tutte le componenti che aveva il chicco originario, dall’amido alle proteine, alle fibre.
La molitura per fare la farina di riso Maratelli avviene tutto l'anno, ma solitamente la effettuiamo con la luna vecchia. Pur non esistendo una letteratura scientifica riconosciuta al riguardo, l'esperienza dei contadini insegna che la farina di riso Maratelli ottenuta in luna vecchia resiste meglio all'attacco dei parassiti rispetto a quella fatta in luna nuova.
La farina di riso Maratelli risulta ideale per la preparazione di biscotti, di creme, di besciamelle, di semolini o per realizzare impanature croccanti.
Non è adatta invece per la preparazione di impasti che devono lievitare, perché l'assenza di glutine la rende poco adatta allo scopo".
Denominazione: farina di riso Maratelli
Ingredienti: riso
Allergeni: può contenere tracce di farine contenenti glutine
Quantità: 500 g
Origine: Italia
Confezionamento: sacchetto trasparente
Scadenza minima garantita: 3 mesi
Modalità di conservazione: conservare in luogo fresco e asciutto e al riparo dalla luce
Per 100 g:
Valore energetico: 373 kcal
Grassi: 2,3 g
di cui acidi grassi saturi: 0,4 g
Carboidrati: 72 g
di cui zuccheri: 1,4 g
Proteine: 12 g
Fibre: 8,2 g
"Noi siamo custodi del seme Maratelli, il suo riconoscimento è avvenuto nel 2013 dopo una lunghissima battaglia iniziata da mio papà nel 1982 e portata avanti con tenacia da lui e da noi tutti.
Questa varietà, scoperta da Mario Maratelli, ha rischiato di scomparire se non fosse stato per due piccoli risicoltori, uno dei quali era mio papà. È proprio per poterla tutelare che decise, tanti anni fa, di aprire la riseria. Il chicco è tondo, piccolo, e risulta molto digeribile in quanto ricco di amilosio, la forma più assimilabile dell'amido”.